L’intercultura: filosofia e pedagogia
[ M. Borrelli e R. Fornet-Betancourt (a cura di), Filosofia, pedagogia,interculturalità. Recensione a cura di Paolo Calabrò. L’intercultura: filosofia e pedagogia, ed. Pellegrini, 2011, pp. 130, euro 15.La globalizzazione come dato di fatto: popoli, lingue, culture, abitudini, aspettative ed esigenze si trovano a contatto e l’altro non si trova più all’altro capo del mondo, ma sullo stesso pianerottolo, alla fermata dell’autobus, in fila allo sportello, alla scrivania accanto. La globalizzazione è un’opportunità (se pur nella versione “di necessità, virtù”): dal contatto può nascere un incontro dialogico fruttuoso e salutare per entrambi, un momento di novità, di crescita, di gioia. Ma il contatto può anche diventare frizione e trasformarsi in scontro ideologico: fino alla guerra di religione, all’esportazione armata della democrazia, all’imposizione di un pensiero e di un’economia unici. La globalizzazione si presenta dunque come una lama a doppio taglio che nessuno può pensare di eludere né – al momento – di dominare. Ne parlano Michele Borrelli e Raoul Fornet-Betancourt nel volume da loro curato e recentemente edito da Pellegrini, dal titolo L’intercultura: filosofia e pedagogia. Nessuno oggi possiede le soluzioni ai problemi globali (lo dimostra tra l’altro il fatto che i problemi sono ancora tutti lì, a cominciare da quello climatico-ambientale); perciò l’intercultura non è più solo un metodo filosofico come un altro, ma un imperativo sempre più categorico (e urgente). Perché la soluzione dei problemi comuni richiede il contributo di tutti, a partire da quelli tradizionalmente esclusi, i “senza voce”, i cosiddetti “ultimi della terra” (la stragrande maggioranza degli uomini che vivono con meno di due dollari al giorno): «se parliamo di convivenza planetaria non ci sono i detentori della verità, da un lato, e gli esclusi al dialogo, dall’altro, ma siamo tutti chiamati a collaborare nell’interesse di tutti; tutti devono poter apportare il loro contributo, la loro visione del mondo, il senso che ognuno vorrebbe dare a se stesso e alla vita». Ciò implica la rinuncia alla pretesa di possedere la verità, vera sfida del nostro tempo. D’altra parte, rimarca Betancourt nel suo saggio dal titolo “La trasformazione interculturale della filosofia”, l’intercultura resta comunque anche un metodo, da applicare in maniera rigorosa e consapevole, onde fuggire le tentazioni del multiculturalismo (collezionismo di “materiale esotico” da integrare più o meno forzatamente nella propria cultura) e del transculturalismo (la convizione che esistano fattori extraculturali di portata generale che è possibile applicare ad ogni cultura – ho ripreso le nozioni di Raimon Panikkar, filosofo catalano autore qui dell’intervista “La dialettica della ragione armata”, già pubblicato dallo stesso editore in un volume precedente). Cè bisogno non solo di una filosofia adeguata, sottolinea Borrelli, autore del saggio “Pedagogia interculturale tra economia e politica”, ma preliminarmente di una pedagogia all’altezza della situazione. Concreta ed efficace: non fondata su presupposti teorici e astratti, ma sull’intreccio originario fra la politica e l’economia. Una pedagogia che nasce insieme a queste due discipline, perfettamente integrata nel contesto della vita sociale. E che non può più ritenersi legata a delle rigide dinamiche culturali preordinate, ma sa organizzarsi fluidamente in un ambito sempre più, appunto, globale. Rivolto agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado (e delle università). Con un corposo saggio di Karl-Otto Apel. (http://www.paginatre.it/online/2012/01/19/5675/)]
Intervista all'autore
A cura di: Recensione di Paolo Calabrò
Autore: Fornet-Betancourt Raul
Editore: Pellegrini Editore, Cosenza
Anno: 2011
Pagine: 130
ISBN: 978-88-8101-765-2
Presentazione Libro:
I saggi di Karl-Otto Apel, Raúl Fornet-Betancourt, Raimundo Panikkar, Michele Borrelli, riuniti nel testo, cercano di far luce, da un’angolazione filosofica e pedagogica, su alcuni nodi sistematici centrali dell’interculturalità, tenendo presente che siamo in presenza di una situazione sempre più globalizzata, non riducibile, quindi, a poche scuole e a pochi paesi (quelli industriali), ma che ingloba la complessità e la totalità dei rapporti interetnici oggi nel mondo da cui dipenderà il futuro dell’umanità e delle sue culture. L’obiettivo del libro è, inoltre, quello di offrire al lettore interessato e a tutti i docenti e studenti delle scuole di ogni ordine e grado e delle università, alcune linee teoriche fondamentali che sono al centro di un’ampia ed articolata discussione mondiale in quella che può essere definita l’area della ricerca interculturale.
Scheda Autore: Raul Fornet-Betancourt
Raúl Fornet-Betancourt nació en 1946 en Holguín, Cuba. A los quince años salió de Cuba después del triunfo de la revolución y terminó su bachillerato en Puerto Rico. Viajó a España para estudiar filosofía y obtuvo el Doctorado en Filosofía y Letras, grado otorgado por la Universidad de Salamanca. También obtuvo el Doctorado en Filosofía Lingüística por la Universidad de Aquisgrán. Desde 1972 a la fecha radica en Alemania en donde ha trabajado como director del Departamento de América Latina en el Instituto Católico Missio de la ciudad de Aachen. Como profesor ha impartido cátedra en las Universidades de Aquisgrán y la de Bremen, también ha sido invitado a Universidades latinoamericanas para dar conferencias como en la Universidad Pontificia de México y en la Universidad de Unisonos en Brasil.
Como pensador vinculado a la Filosofía de la Liberación dirigió tres Congresos importantes: en México 1995, en Brasil 1997 y en Aquisgrán 1999. Es fundador de Concordia. Revista Internacional de Filosofía, la cual se inauguró en 1982. Se ha dado a conocer con su propuesta de un "giro intercultural" de la filosofía de la liberación..
Pubblicaciones recentes:Interculturalidad y globalización. Ejercicios de crítica filosófica intercultural en el contexto de la globalizacion neoliberal”. Fráncfort, 2000. ”Transformación intercultural de la filosofía”. Bilbao, 2001,”Interculturalidad y filosofía en América Latina”, Editorial Mainz, Aquisgrán,2003 , ”Crítica intercultural de la filosofía latinoamericana actual”, Madrid, 2004.”Reflexiones de Raúl Fornet-Betancourt sobre el concepto de interculturalidad”, México, 2004, ”Filosofar para nuestro tiempo en clave intercultural”, Aquisgrán 2004, ”Interculturalidad y religión. Para una lectura intercultural de la crisis actual del cristianismo”, Abya Yala - Agenda Latinoamericana, 2007, Trasformazione interculturale della filosofia, Dehoniane, 2006